Scrambler Therapy. Domande e risposte


La scrambler therapy non è una terapia automatizzata, ma è una terapia operatore-dipendente. I risultati, in termine del controllo del dolore, dipendono in modo decisivo da alcune variabili, che anche sono il frutto della preparazione e esperienza di chi effettua ala terapia e più precisamente, le variabili più importanti da tenere in conto sono:

  • Il numero di neuroni artificiali da utilizzare: non è detto che più se ne adoperano e più abbiamo risultati. Anzi, a volte è l’esatto contrario.
  • Il posizionamento degli elettrodi in relazione sia alla zona del dolore riferito, sia alle caratteristiche del dolore stesso
  • Infine, l’intensità della regolazione, il cui mix con le caratteristiche del dolore e la sensibilità individuale, è una delle prerogative decisive per ottenere il massimo risultato possibile

Ho personalmente potuto costatare, seduta dopo seduta , che non solo l’intensità del dolore ma anche la zona di irradiazione e le caratteristiche stesse possano cambiare continuamente. E’ quindi fondamentale non dare nulla per scontato e soprattutto non abbassare la guardia, anche quando le cose sembrino andare per il meglio.

Trattando pazienti con contemporanea presenza di dolore cronico e disturbi della sensibilità, ho potuto rilevare che il miglioramento o la scomparsa del dolore abbia anche ripristinato parzialmente la sensibilità. Ciò non è in alcun modo attribuibile a rigenerazione delle fibre nervose, ma al fatto che la normalizzazione dell’attività delle fibre C e la scomparsa del dolore, hanno permesso il riemergere di altre sensazioni provenienti dalle fibre A-Beta, prima nascoste dalla costante presenza del dolore cronico.


La scrambler therapy è indolore ?

Assolutamente si. Deve essere modulata per non produrre sensazioni fastidiose. Molti pazienti, durante la seduta di scrambler therapy, si rilassano, grazie anche alla scomparsa/ riduzione del dolore.

La scrambler therapy viene effettuata applicando sulla cute dei comuni elettrodi per ECG.


Il mio dolore dopo quanto tempo scompare con la scrambler therapy ?

Generalmente la scrambler therapy porta già nel corso della prima seduta e dopo alcuni minuti di trattamento, a una decisa diminuzione del dolore, fino a volte adarrivare alla scomparsa. Probabilmenteil dolore ricomparirà dopo un intervallo di tempo dalla fine della prima seduta. Man mano che si va avanti e che le sedute proseguono, questo intervallo si allunga, fino ad arrivare alla diminuzione/scomparsa costante del dolore.


Devo però sempre aspettarmi la diminuzione del dolore fin dalla prima seduta di scrambler therapy ?

Decisamente no. La diminuzione del dolore intercorrente tra una seduta e l’altra non è una costante di questa terapia. Anzi, le prime sedute possono essere caratterizzate da una riattivazione (aumento) dell’intensità del dolore. Ciò sembra dovuto alla ricomparsa di altre componenti del dolore, nascoste dal dolore maggiore.


Quante sedute di scrambler therapy occorre effettuare ?

Il protocollo standard prevede dieci sedute. In realtà il numero di sedute è estremamente variabile: a volte supera le dieci e a volte un numero inferiore porta alla completa/soddisfacente remissione del dolore.


Quanto dura una seduta di scrambler Therapy ?

La durata è anch’essa variabile ed è programmata, anche nello stesso paziente,in base all’evoluzione del trattamento.

si può mediamente prevedere una sosta in studio di circa 45 minuti


La scrambler therapy ha delle controindicazioni:

La scrambler therapy è controindicata in:

  • -Presenza di pace-maker, defibrillatori, stimolatori
  • -Stati epilettici

Non è controindicata in presenza di protesi.

Ha una efficacia diminuita se il paziente assume antiepilettici, usati come antidolorifici


La scrambler therapy è una terapia sperimentale ?

No.

E’ una terapia validata e l’efficacia emerge da numerose pubblicazioni su autorevoli riviste internazionali del settore.


La scrambler therapy può essere associata con l’ozonoterapia eco guidata ?

Certamente. Associando le due metodiche in alcuni pazienti con dolore cronico invalidante, ho avuto degli ottimi risultati.


La scrambler therapy sarà sicuramente efficace nel far scomparire o diminuire il mio dolore ?

Come accade in tutte le cure e i trattamenti medici, anche con la scrambler therapy è possibile:

- una mancata o parziale risposta terapeutica

- una recidiva della sintomatologia dopo un periodo di tempo variabile

Sottolineo che la recidiva, consistente nella ripresa del dolore, non deve scoraggiare, in quanto è una evenienza conosciuta e riportata in letteratura. In caso di recidiva sono generalmente sufficienti poche nuove sedute di scrambler therapy per ripristinare la condizione di benessere.